Torino, 22 settembre 2025
A Gaza, dopo più di 600 giorni, la tragedia umanitaria si aggrava ogni giorno: la campagna genocidaria di Israele ha causato oltre 60.000 vittime, 150.000 feriti e la distruzione sistematica di ospedali, scuole e infrastrutture essenziali.
In questi giorni, in tutta Italia e nel mondo, vengono indette mobilitazioni di diverso genere per esprimere la protesta dei singoli cittadini e di gruppi di persone accomunate dallo sdegno insopportabile verso la condotta dello Stato di Israele in Palestina e per chiedere un cessate il fuoco immediato e il ripristino del rispetto delle più basilari norme del diritto internazionale.
Tra queste, è stato proclamato uno “sciopero generale” per la giornata del 22 settembre.
Examina offre servizi sanitari, in particolare nel campo della prevenzione, e non ritiene di sospendere tali servizi arrecando in tal modo disagio ai cittadini con effetto forse controproducente sulla sensibilizzazione.
Examina peraltro si unisce senza dubbio alla protesta ed invita tutte le persone che si riconoscono nella condanna per quello che sta avvenendo a Gaza a partecipare, quando possibile, alle mobilitazioni indette in questi giorni in tutta Italia.
Come segno tangibile di tale posizione e di partecipazione alla mobilitazione del 22 settembre, Examina devolverà parte dei propri proventi della giornata ai progetti di Medici Senza Frontiere che opera nella Striscia di Gaza.
Qui per partecipare agli aiuti:
https://www.produzionidalbasso.com/project/uniti-per-gaza-insieme-possiamo-fare-la-differenza/